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Quando ho preparato queste fette biscottate il mio lievito madre non era ancora pronto: le fette sono nate in quella fase di “pausa estiva”. Tutte queste pause, gli “stacchi” insieme ai mille rientri di settembre (scuola, corsi, palestre, piscine, tv, impegni e abitudini di ogni tipo) mi hanno fatto riflettere un po’ sull’importanza della “pausa” non come ozio, ma come momento per ricaricare le energie. Quel momento in cui ci si concede il lusso di prendersi del tempo per sé, di non sentirsi vincolati, ingabbiati negli impegni della routine che, anche se positivi, finiscono sempre per “consumare” un po’ di energia. Allora la pausa è quel momento necessario per fare un po’ di pulizia attorno, per ritrovare il tempo per sé stessi e anche quello del dolce far niente. Tutto però con un limite. La pausa è tale quando è appunto circostanziata, definita; in caso contrario diventa ozio, genera il caos, la pigrizia e le cattive abitudini. Quello che una buona pausa deve lasciare sempre, comunque, è l’importanza del tempo per sé stessi (senza troppi sensi di colpa, contro cui spesso mi trovo a combattere): piccole pause in pillole che ricaricano tutto l’anno.
Adesso che le “pause” sono terminate, anche il mio lievito madre è tornato in vita (anzi entrambi i miei lieviti, quello solido e quello liquido) ed è pronto per ricominciare. Questa ricetta delle fette biscottate, nata durante la sua pausa estiva, è tratta dal bellissimo blog di Ida ed è veramente di sicura riuscita…mi riservo di provarla anche con il lievito madre….ma già così, con pochissimo lievito di birra, è una garanzia.
La riporto così come è, perché non ho apportato alcuna modifica (ad eccezione del cucchiaino di succo di limone che non avevo a portata di mano).
Ingredienti (24/25 fette ricavate da due pan bauletti):
- 350 g di farina 00
- 150 g di farina 0
- 100 g di acqua a temperatura ambiente
- 1 cucchiaino di lievito di birra disidratato
- 50 g di zucchero + 2 cucchiaini per attivare il lievito
- 150 g di latte intero a temperatura ambiente
- 50 g di burro a temperatura ambiente
- 10 g di sale
- latte q.b. per spennellare
Procedimento
Mescolare la farina 0 con il latte, il cucchiaino di lievito e i due cucchiaini di zucchero per attivarlo. Lasciar riposare un’oretta.
Aggiungere tutti gli altri ingredienti ad eccezione del burro e del sale che dovranno essere incorporati per ultimi. Impastare fino ad ottenere un composto sodo ed elastico. Aggiungere il burro solo quando l’impasto sarà incordato e continuare a lavorare per farlo amalgamare completamente.
Quando l’impasto sarà morbido e liscio (meglio farsi aiutare da un’impastatrice o dal Bimby funzione “spiga”), metterlo in un contenitore e lasciarlo lievitare per un’ora. Riprendere l’impasto, ri-lavorarlo, stenderlo su una spianatoia e dividerlo in due parti. Inserire le due parti in due stampi da plumcake e lasciar lievitare circa due ore.
Ad impasto sarà raddoppiato, spennellare i “pan bauletti” con il latte e cuocerli in forno caldo a 170 gradi per 40 minuti circa.
Premettendo che già così i pan bauletti sono straordinariamente buoni, per ottenere le fette biscottate, bisogna attendere che siano completamente raffreddati (io li ho lasciati riposare una notte, Ida propone anche due giorni), tagliarli in fette da 1 cm circa di larghezza e cuocerle in forno caldo a 170 gradi per 20 minuti circa, rigirandole di tanto in tanto.
Il risultato è a dir poco straordinario e si conservano fragranti anche nei giorni successivi.
Ringrazio Ida per questa magnifica ricetta che sicuramente riproverò più volte e la consiglio vivamente, perché è veramente facile e di sicura riuscita.
noemi ha detto:
Confermo la ” sicura riuscita”: sono buonissime!!!
salentinaincucina ha detto:
Grazie Noemi!!!! 🙂
Mauro R ha detto:
Ho un debole per il lievito madre. Nonostante ciò che le dosi di lievito di birra adeguate si possono fare dei prodotti ugualmente buoni e digeribilissimi, possono confermarlo. Molto brava sono bellissime.
salentinaincucina ha detto:
Grazie Mauro, sono orgogliosa del tuo commento! Condivido in pien quello che hai detto!!! E queste fette sono veramente straordinarie!!
idabricioleincucina ha detto:
Ehh addirittura nel titolo! Ti ringrazio anche qui e ti faccio i complimenti per la riuscita! Hai un bellissimo e ricchissimo blog. Parlo poco ma ammiro molto!
salentinaincucina ha detto:
Ida anche nel titolo perché non capita sempre di trovare delle ricette di sicura riuscita come questa e quindi era un po’ un modo per ringraziarti!!! Complimenti per il tuo bellissimo blog!!!
SABRINA RABBIA ha detto:
belle da vedersi e sicuramente molto buone, io uso sempre il lievito di birra e i risultati sono piu’ che soddisfacenti!!!!Ti metto nel mio blogroll per poterti seguire meglio, grazie della tua visita, piacere di conoscerti. Ciao Sabry
salentinaincucina ha detto:
Grazie a te sabry!!!!!! Prova le fette, una ricetta perfetta e anche molto facile!!!
minù ha detto:
Che belle queste fette!!!!! Sembrano veramente croccanti e genuine, complimenti!! Sono molto d`accordo con quelloche dici sulla pausa e sull`importanzadel tempo per se stessi, anzi éproprio questa riflessione che mi ha fatta fermare sul tuo blog, un po` di silenzio e di tempo per le proprie passioni fa solo del bene!
Ciao cara
Minù
salentinaincucina ha detto:
Grazie minù!!!!!!
anna ha detto:
wow! sono proprio friabili come sembrano in foto? anche io ne ho fatte di recente, ma queste senza uova saranno anche più leggere! 😉
Anna